Temperamento

Il cucciolo di Bulldog inglese, con la sua apparenza seriosa ed eternamente corrucciata, è in realtà pieno di vitalità: sgambetta, saltella, si stende sulla pancia o si addormenta beato nel giro di pochi minuti. In età adulta, nonostante la perenne "maschera" severa e brontolona, resta lo stesso cane felice e gioioso. Il Bulldog è un cane attento a tutto quello che succede attorno ed è molto sensibile: se viene rimproverato, resta turbato per tutto il giorno. Lui, antico cane da combattimento, in realtà non tollera la brutalità; cerca moltissimo l'affetto dell'uomo e teme la solitudine più di ogni cosa. Bisogna, quindi, circondarlo di coccole e tenerezze e cercare, fin da cucciolo, di far emergere il suo ottimo carattere, educandolo con dolcezza.

Con i bambini è fra i cani più dolci e pazienti; sa dosare perfettamente la sua potenza e irruenza. In ogni caso, è necessario fare attenzione al fatto che i giochi non arrivino a stancarlo troppo. Non è mai aggressivo e sa pazientare, ma è giusto che non sia "usato" come un giocattolo di pezza. L’adulto dovrebbe sempre insegnare ai bambini ad avere rispetto degli animali, in quanto esseri viventi e componenti della famiglia a tutti gli effetti.
Il Bulldog inglese sa fare il clown senza nessuna vergogna nell'intimità familiare, ma sa anche essere serio e dignitoso in base alle circostanze: quando arriva un estraneo, ad esempio, diventa determinato e vigile, guardingo. Ma se la persona è ben accolta dal suo padrone, allora anch'esso gli esprimerà amicizia a suo modo, cioè brontolando e aggrottando la fronte. Soffre la solitudine e adora la compagnia del suo padrone e della famiglia che lo ha adottato. Riesce a ponderare bene le situazioni e tende a essere riflessivo, anche con gli altri cani: non è mai lui il primo a mostrare aggressività e quasi sempre evita il conflitto; si rende ostile solo quando sente minacciato se stesso o il suo padrone.

Il proprietario di un Bulldog inglese deve provvedere a fargli fare dell'esercizio fisico, naturalmente senza eccessi e rispettando il suo ritmo, in modo che possa sviluppare la sua muscolatura e aumentare la sua capacità respiratoria. Bisogna invece evitare che si ecciti e agiti troppo e soprattutto che si esponga al calore, il suo primo nemico, contro cui è totalmente disarmato.